Ancora presente la Legionella all’Ospedale di Chieti
Il batterio della Legionella si conferma come un avversario non facile da combattere e snidare dagli impianti idrici. Nonostante i trattamenti delle ultime settimane, infatti, all’Ospedale di Chieti si è resa necessaria un’ulteriore disinfezione. Non solo in alcuni reparti, questa volta, ma in tutto l’impianto idrico ospedaliero.
Nessun pericolo per gli abitanti di Chieti – comunica il sindaco Umberto Di Primio – perchè non c’è rischio di contagio esteso a tutta la rete idrica della città. Sembra che l’infezione, limitata appunto solo all’Ospedale, si sia celata negli impianti della palazzina di Cardiochirurgia della Santissima Annunziata, un reparto chiuso e non utilizzato, con però una sanificazione all’attivo lo scorso 3 giugno.
Finita la giornata di oggi, venerdì 8 luglio, nessun altro disagio per i pazienti del Policlinico. La Asl rassicura, come è corretto conoscendo le modalità di trasmissione del batterio, che l’acqua possa e debba essere utilizzata normalmente, prelevata dai lavandini. La sanificazione avviene per aree, visto che gli impianti degli ospedali sono strutturati in modo da non dover chiudere se non alcune zone per volta.
Una volta conclusa l’attività saranno di nuovo prelevati campioni per i laboratori, che saranno analizzati e presumibilmente potranno confermare il buon esito, questa volta, della sanificazione e la distruzione del batterio della Legionella.
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